SCAFATI. A seguito della riunione tenutasi tra il sindaco, i dirigenti e i consiglieri di maggioranza, il 19 marzo verranno inaugurate le nuove opere pubbliche finanziate dal Più Europa, tra cui l’ex Copmes.
Il termine dei lavori è previsto per la fine di questa estate.
Le opere pubbliche comprendono: la realizzazione della variante di Via Oberdan, euro 650 mila; la riqualificazione dei Quartieri Vetrai, euro 434 mila; riqualificazione dei cavalcavia Longobardi e D’Amaro, della rotatoria stradale su Corso Nazionale e via E. Fermi, euro 815 mila; la riqualificazione delle aree esterne e di quartiere, euro 1 milione e 396 mila; la riqualificazione del tratto stradale di via San Pietro, euro 235 mila; il risanamento ambientale e risanamento di via F. Budi, euro 206 mila; il Centro Sociale di Mariconda, euro 553 mila; passi pedonali e sedi stradale per euro 735 mila; paramenti esterni per la scuola media “S. Falco” per euro 383 mila.
Mentre, per la fine del mese di marzo saranno partiranno le gare di appalto per altri lavori pubblici: piazza Trentuno per euro 543 mila; area attrezzata e campi da tennis in via della Resistenza, euro 700 mila; manutenzione scuola di via Martiri D’Ungheria, euro 613 mila; canile municipale, euro 550 mila; lavori manto sintetico campo B dello Stadio Comunale; euro 550 mila.
I cantieri partiranno a giugno.
Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, dichiara: “anche i lavori di riqualificazione dell’ex Copmes saranno inseriti nel finanziamento del PIU’ EUROPA.
Una notizia che sommata ai vari cantieri che ci apprestiamo ad aprire dimostra il grande lavoro svolto grazie al supporto dei Dirigenti, della Giunta e dei consiglieri comunali e alla perfetta sinergia creata con la Regione Campania.
Un’operatività e una concretezza che si scontra con il chiacchiericcio dell’opposizione e di un gallettino in maggioranza, cavallo di Troia della stessa opposizione, ultima mela marcia all’interno di una amministrazione capace e volenterosa.
Lo stesso galletto che sui giornali ama definirsi “uomo del popolo” e in privato, però, si esprime con termini del tipo “Quando mi fai mettere scopa?”; che nelle occasioni di discussione importanti per la Città come la riunione di ieri per la definizione delle opere pubbliche (alla quale avevo chiesto la partecipazione della maggioranza), non si presenta mai ma, riappare quando invece ci sono da consegnare nomine fiduciarie o C.d.A. Un falso moralismo che si guarda bene da non far apparire sui giornali e sui social network.
Per quanto mi riguarda continuerò a lavorare fino all’ultimo giorno del mio mandato per la mia Città con un gruppo che ha tutte le capacità e i meriti per governare Scafati. Non mi entusiasma il dibattito sulle regionali e ribadisco che ognuno è libero di fare ciò che vuole (anche perché sarebbe troppo difficile pretendere da tutti la coerenza politica che in tanti anni ho dimostrato)”.
L’amministrazione fa sapere che i lavori del Polo Scolastico portano un ritardo per via di un contenzioso creatosi con l’impresa sulla quantizzazione dello smaltimento dei rifiuti.