SCAFATI. La procura ha deciso di chiudere le indagini sulla morte di Gennaro Sorrentino, il 32enne operaio che perse la vita lo scorso sei marzo mentre era in un’azienda di lavorazione del vetro. Due persone sono state iscritte al registro degli indagati, accusate di omicidio colposo. Le irregolarità mosse dalla procura sono tante.
Come racconta il portale SalernoToday, l’azienda avrebbe dovuto tutelare i suoi dipendenti, nel documento di valutazione rischi non erano però specificati i rischi connessi alla mansione. Il giovane avrebbe lavorato senza l’uso di protezioni individuali. Ora i due indagati hanno venti giorni per essere ascoltati in procura.