SCAFATI. Importante operazione dei Carabinieri del Noe che nella giornata di ieri hanno sequestrato il cantiere del nuovo polo scolastico a Scafati.
L’area posta sotto sequestro è di circa 15mila metri quadri. I controlli sono giunti in seguito a segnalazioni di cittadini ed amministratori locali per la presenza di rifiuti dannosi per la salute.
I rifiuti che circondano l’area sono costituiti da pezzi di calcestruzzo, dopo la demolizione di travi e pilastri della scuola materna e del Palazzetto dello Sport, oltre a cumuli di guaina bituminosa e altri rifiuti.
Durante il controllo la società esecutrice dei lavori non ha fornito alcuna documentazione relativa allo smaltimento dei rifiuti prodotti dal luglio 2014.
«La posizione dei carabinieri è in linea con quanto avevamo già intimato all’impresa nell’ordinanza di rimozione dei rifiuti che è stata sostanzialmente disattesa dalla ditta, con la quale rimaniamo in una situazione di contenzioso è evidente che il problema dei rifiuti da rimuovere diventa in questa fase di assoluta importanza, pertanto metteremo in campo la massima collaborazione con la Procura e con il Noe affinché si possa risolvere la questione nell’interesse della comunità», ha dichiarato il sindaco Pasquale Aliberti.