SCAFATI. Perde le mani, gliele riattaccano, ma qualcosa va storto: è stato necessario un secondo intervento chirurgico per l’operaio di 38 anni che si strappò le mani in un incidente sul lavoro, accaduto in un opificio di Scafati. A darne notizia il quotidiano Metropolis.
I chirurghi hanno dovuto rimuovere le mani, da poco riattaccate con un lungo e difficilissimo intervento. A quanto pare qualcosa non andato nella fase di rivascolarizzazione: tessuti troppo danneggiati e piccole arterie hanno reso impossibile la circolazione del sangue negli arti.
I medici ora valutano altre ipotesi per ridare le mani allo sfortunato operaio.