SALERNO. Dopo 17 mesi trascorsi tra carcere e arresti domiciliari Federico De Vincenzo, produttore del film “Confessioni private”, le cui riprese sono avvenute nel comune salernitano di Buccino nel settembre del 2012, è stato rimesso in libertà. Era stato accusato di presunte violenze sessuali ai danni dell’attrice Sara Tommasi.I legali di De Vincenzo, Nicola Naponiello e Riccardo Moschetta, ritengono che durante il controesame dei testi dell’accusa, davanti alla terza sezione penale presso la Corte di Assise di Salerno, sono emersi fatti e notizie che porteranno alla completa assoluzione del titolare dell’agenzia Dive & Star Production. «Ho dovuto provare, ingiustamente, il regime di detenzione carceraria che ha per sempre segnato la mia vita, e al mio rientro ho trovato cartelle di Equitalia e cinque solleciti di pagamento dell’Inps per circa 70 mila euro. Ma se ero detenuto come facevo a pagare le tasse?», ha dichiarato De Vincenzo. Nella prossima udienza, il 28 gennaio, continuerà l’escussione dei testi della pubblica accusa. Poi sarà la volta dei ventuno testimoni della difesa, tra cui l’ex premier Silvio Berlusconi.