CERASO. In seguito alla notizia pubblicata ieri sugli scuolabus non a norma nel Cilento, e in particolar modo a Ceraso, dopo i controlli effettuati dalla Polstrada, il sindaco di Ceraso Gennaro Maione ha scritto un’e mail al nostro quotidiano precisando: “Gli agenti hanno riscontrato l’assenza del kit di pronto soccorso su due dei tre pulmini in uso, mentre sul terzo la cassetta di medicazione era incompleta, e la mancata vidimazione dell’estintore a bordo di due dei tre pulmini.
Quindi non pare corretto asserire che siano state rilevate ‘diverse infrazioni’ e che siano state elevate ‘diverse sanzioni economiche’, perché questo modo di presentare l’accaduto fa pensare a chissà quale situazione di irregolarità e di insicurezza nel trasporto dei bambini, che invece non sussiste affatto.
Per le piccole irregolarità, puramente formali, sopra descritte, sono state elevate, giustamente, nei confronti del titolare della ditta privata che effettua il servizio per conto dell’Ente sanzioni pecuniarie di modesto, se non minimo, importo (59 euro per ognuna delle infrazioni).
Tutto il resto e, se permettete, è molto di più (revisioni, assicurazioni, gomme, patenti, qualificazione del conducente, accompagnatori, sistema frenante, sistema illuminante, etc. …) è stato giudicato perfettamente a posto, tanto che i mezzi non sono stati fermati ed hanno potuto continuare il servizio, che sia ieri che oggi 12 febbraio 2015 è stato effettuato senza interruzioni”.