A San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (Salerno) hanno svolto dei controlli straordinari del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare attenzione ai delitti contro il patrimonio, in relazione ai furti in abitazione e nelle attività commerciali, ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il controllo dei Carabinieri, che ha visto l’impiego di personale di tutti i Comandi dipendenti dal Reparto Territoriale, unitamente alla Sezione Radiomobile e Sezione Operativa del NOR di Nocera Inferiore, è stato esteso anche alla verifica del rispetto delle norme “salva vita” del Codice della Strada.
Servizi di controlli straordinari in provincia di Salerno: il bilancio
Nel corso dell’operazione sono stati inoltre impiegati i comparti di specialità per la Tutela della Salute, con un dispositivo composto complessivamente da 14 pattuglie ed alcune decine di militari: controllati 101 veicoli, identificate 133 persone e comminate 18 sanzioni per violazioni al Codice della Strada.
Con il sequestro complessivo di alcune decine di grammi di droga, sono state effettuate numerose ispezioni e perquisizioni anche al fine di contrastare gli illeciti in materia di stupefacenti, in esito alle quali un 22enne di origini ucraine è stato tratto in arresto perché trovato in possesso di 26 dosi di sostanza stupefacente tipo cocaina-crack.
Mentre un 30enne di Pagani è stato deferito in stato di libertà all’A.G. poiché in possesso di 2 grammi di cocaina e 29 di hashish. Inoltre, due soggetti sono stati segnalati alla Prefettura di Salerno quali assuntori di droghe perché trovati in possesso di sostanze stupefacenti tipo marijuana e hashish.
Scattano i sigilli ad un ristorante abusivo
Infine, nell’ambito del medesimo servizio straordinario del Reparto Territoriale CC di Nocera, i Carabinieri del NAS di Salerno, a San Marzano sul Sarno (SA), hanno controllato un bar-ristorante accertando diverse violazioni alla sicurezza alimentare ed ai regolamenti comunitari, amministrativamente sanzionando il responsabile e procedendo al sequestro di 20 kg di alimenti non tracciabili.
Inoltre, l’attività è risultata completamente abusiva poiché priva di autorizzazioni, con conseguente provvedimento di chiusura immediata del locale anche per gravi carenze igienico sanitarie, strutturali e funzionali.