MONTECORVINO PUGLIANO. Il sindaco Gianfranco Lamberti interviene sul sequestro effettuato dai carabinieri del Noe all’impianto di cremazione.
«Mi sento rassicurato – ha dichiarato al quotidiano Il Mattino – dal fatto che i carabinieri controllino la situazione. Ho apprezzato il rapporto di sinergia con l’amministrazione comunale, un rapporto di grande e serena collaborazione».
Il primo cittadino aveva già chiesto alla società Percorso Terreno che gestisce l’impianto la documentazione relativa al funzionamento: «Abbiamo chiesto che ci trasmettessero tutti i documenti riguardanti la sicurezza – ha spiegato – cosa che hanno puntualmente fatto».
Il primo cittadino, come riportato dal quotidiano di via Chiatamone – ha avviato l’iter per una revisione della convenzione con la società sulla base di una mutata condizione economica.
Il sequestro
L’irruzione nell’impianto di cremazione di Montecorvino Pugliano è stato effettuato nella mattinata di lunedì al fine di verificare l’eventuale esistenza di fiumi inquinanti ed il corretto smaltimento dei rifiuti, con particolare attenzione al trattamento delle ceneri dei defunti all’interno della struttura.