È giallo a Castellabate dove Silvia Nowak, la 52enne di nazionalità tedesca scomparsa, è stata trovata morta nuda e semicarbonizzata in un canale a 150 metri da casa: spunta una inquietante pista in Germania, rilasciato il marito. Lo riporta Stiletv.
Silvia Nowak trovata morta a Castellabate: la pista in Germania, rilasciato il marito
Proseguono serrate le indagini sulla morte della 52enne di nazionalità tedesca ritrovata cadavere, nuda e semicarbonizzata in un canale a 150 metri dalla sua abitazione in via Arena ad Ogliastro Marina. Dopo aver ascoltato il compagno è stato rilasciato nella tarda mattinata di ieri. Gli inquirenti al momento seguono ogni pista anche se quella più accreditata è quella del femminicidio con un fascicolo aperto a carico di ignoti.
C’è una pista, però, che porta anche in Germania, dove la donna avrebbe un passato abbastanza complesso. Sarebbe infatti stata vittima di violenze da parte dell’ex marito, un poliziotto dell’antidroga. Questo è un aspetto che i carabinieri stanno approfondendo in sinergia con i colleghi tedeschi dopo la denuncia presentata (in Germania) dai familiari della vittima.
I rilievi in casa
Intanto i militari del Sis questa mattina hanno posto la casa sotto sequestro per effettuare i rilievi, insieme all’auto della coppia, un caravan e una roulotte. Sulle cause del decesso bisognerà attendere l’esito dell’esame autoptico che il medico legale Adamo Maiese eseguirà lunedì presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania.
