Sito di compostaggio, gestione dei rifiuti non autorizzata e getto pericoloso di cose: sei persone finiscono nei guai, c’è anche l’ex sindaco di Eboli, Massimo Cariello.
Sito di compostaggio, indagato Cariello
L’ex primo cittadino Cariello finisce nuovamente nei guai, questa volta per reati di tipo ambientale legati alla gestione dell’impianto di compostaggio.
Gli indagati
Oltre all’ex sindaco di Eboli, sono indagati:
- Rosario La Corte, responsabile dell’Ufficio Lavori pubblici e Ambiente del Comune di Eboli;
- Angelo De Gregorio, delegato dall’azienda in materia ambientale
- Gianni Gallozzi, procuratore speciale e rappresentante dell’impresa
- Simone Paoli, che si è alternato nel corso degli anni con Gallozzi
- Andrea Silvestri, amministratore unico della srl
I reati
Cariello e il dirigente comunale avrebbero consentito alla spa di gestire compostaggio e stabilizzazione delle frazioni organiche violando le prescrizioni contenute nell’autorizzazione unica della Regione Campania.
Fonte: Il Mattino