Uno dei due sciatori campani, rimasti coinvolti nella slavina ieri a Roccaraso, è salernitano, nato a Giffoni e residente a Pontecagnano.
L’uomo, un 66enne, è rimasto sepolto sotto due metri di coltre nevosa sotto una slavina a Roccaraso.
Slavina a Roccaraso: dettagli sui due sciatori
Erano circa le 13 quando un uomo di 55 anni, F. B., napoletano residente a Roccaraso e impiegato al Comune di Cercola, stava effettuando un fuori pista a Valle Verde, insieme all’avvocato salernitano C.R., queste le sue iniziali, suo amico 66enne.
Durante il percorso, sulla parte alta del lato destro della pista nera, denominata Toppe del Tesoro, si è staccata improvvisamente una slavina.
Lo scivolamento della massa nevosa (il fronte della valanga è infatti di circa 300 m), è stato notato dal Distaccamento sciatori della Polizia di Stato, di stanza a Roccaraso per tutta la stagione invernale e deputato al soccorso su pista.
Immediatamente, secondo quanto riporta Salernonotizie, sono scattati i soccorsi.
Uno dei due sciatori, travolto solo parzialmente, è riuscito con una manovra di autosoccorso a liberarsi dalla neve, mentre il compagno, interamente travolto, ma individuabile grazie a una piccola parte di scarpone, è stato invece liberato dai soccorritori.
L’eliambulanza, alzatasi in volo da Preturo, ha elitrasportato sul posto il medico del soccorso alpino. Dopo la stabilizzazione sanitaria da protocollo e in uso per i travolti da valanga, lo sciatore è stato portato all’Ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Sono ancora da accertare le sue condizioni di salute, l’uomo sembra essere rimasto sommerso per circa 10 minuti.
La slavina
http://salerno.occhionotizie.it/paura-roccaraso-slavina-travolge-due-sciatori-campani-20-gennaio-2018/