MONTECORVINO ROVELLA. Alle prime luci dell’alba di oggi i Carabinieri della stazione di Montecorvino Rovella, diretti dal Maresciallo Angelo Solimene, hanno fatto irruzione all’interno di un garage di una villetta sita nelle campagne di Montecorvino Rovella.
L’obiettivo, grazie ad una pressante attività di pedinamento di alcune persone sospettate di essere specializzate in furti di autovetture, era stato ritenuto dai carabinieri come una possibile centrale di “lavorazione delle autovetture rubate”.
L’intuizione dei militari dell’Arma si è rivelata fondata quando all’interno del garage è stato trovato il proprietario, sorpreso proprio mentre erano intento a smontare una Alfa Romeo Giulietta rubata nel pomeriggio del 15 luglio scorso a Napoli.
All’interno del garage, perquisito a fondo da una decina di carabinieri, sono state rinvenute: portiere laterali; portelloni posteriori; cofani motore; tetti panoramici; paraurti anteriori e posteriori; cruscotti completi; cerchi in lega; sedili anteriori; motori completi e, soprattutto parti di motore, il tutto ricavato dallo smontaggio di numerose autovetture.
L’autovettura rubata, del valore di circa 35.000 euro, è stata restituita al legittimo proprietario, mentre il rimanente materiale, per un valore approssimativo che supera i 70.000 euro, è stato sottoposto a sequestro in attesa dell’esito degli accertamenti circa l’esatta provenienza, comunque sicuramente riconducibile quasi sicuramente allo smontaggio di altre autovetture oggetto di furto.
Il proprietario del garage, un cittadino marocchino incensurato E.S. 55enne da anni residente a Montecorvino Rovella è stato denunciato per ricettazione.