Rete di spaccio di droga tra Agropoli, Capaccio Paestum ed Eboli: l’operazione che ha portato giovedì scorso all’arresto di ben 14 persone è partita da una fonte confidenziale dei Carabinieri. Le indagini partite tre anni fa hanno ricostruito l’attività criminale grazie a intercettazioni e testimonianze. Lo riporta InfoCilento.
Rete di spaccio di droga tra Agropoli ed Eboli, 14 arresti: le indagini
I carabinieri hanno sgominato, nella giornata di giovedì 7 marzo, un gruppo dedito allo spaccio di droga tra Capaccio Paestum, Agropoli ed Eboli. Le indagini, che hanno portato all’arresto di 14 persone tra cui una madre e due figli, due coppie di fidanzati e alcune persone già detenute nel carcere di Fuorni), sarebbero partite da una fonte confidenziale che ha segnalato una casa a Santa Venere dove una donna gestiva una piazza di spaccio con l’aiuto del figlio. Anche la figlia, secondo le accuse, spacciava ma in un’altra casa di Capaccio. Le intercettazioni telefoniche e gli appostamenti hanno permesso di ricostruire la rete di spaccio che si estendeva sulla Statale 18, da Capaccio Scalo a Santa Cecilia.
I nomi
Sono finiti in carcere Salvatore Capaldo, Francesco Maiorca, Alfonso Morello, Gerardo Morello, Antonio Pellegrino, Francesco Polito, Telemaco Zerenga. Ai domiciliari: Ilaria Corsano, Elisa Del Giorno, Marco Giordano, Martina Iannone, Mariarosaria Naddei, Ciro Tortora, Maria Tramontano, Vito Eduardo Tramontano, Domenico Volpe.
