Proseguono le indagini sulla sparatoria di Sarno. È accaduto nel tardo pomeriggio di lunedì 3 luglio, quando un commando di 5 persone ha seminato il panico a Sarno, con colpi di pistola esplosi in strada, poco dopo le 18.30 come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Sparatoria a Sarno, raid punitivo col figlio del boss
Cinque persone, con volto travisato dal passamontagna (e alcuni dei quali protetti da un giubbotto antiproiettile) hanno esploso diversi colpi di pistola poco dopo le 18.30. Due sono arrestati quasi subito, altri tre sono ancora in fuga. Il primo è un incensurato di Sarno, G.V. di 29 anni, il secondo è A.P., figlio di un noto boss con un ruolo di spicco nella Nco di Cutolo e poi nella Nuova Famiglia.
La ricostruzione
Il 31enne era uscito dal carcere due mesi fa, ora vi ha fatto ritorno. Il commando cercava un uomo del posto, già noto per precedenti, il quale sarebbe stato vittima di un litigio la settimana scorsa, con un uomo vicino al gruppo dei 5.