Questa mattina, martedì 25 luglio, sono state annunciate in conferenza telematica i vincitori delle Spighe Verdi 2023 per i Comuni Rurali: cinque sono in Cilento. Ecco quali sono.
Spighe verdi 2023 per i comuni rurali: cinque sono in Cilento
Le Spighe Verdi 2023 per i Comuni Rurali sono state annunciate questa mattina in una conferenza telematica con i sindaci vincitori. Sono 72 le località rurli che potranno fragiarsi del riconoscimento delle Spighe Verdi, rispetto alle 63 dello scorso anno: 12 nuovi ingressi, 3 Comuni non confermati. Tra questi sono stati premiati anche cinque del Cilento. Scopriamo quali.
Cosa sono le spighe verdi
Spighe Verdi è un programma nazionale della FEE – Foundation for Environmental Education, l’organizzazione che rilascia anche il riconoscimento Bandiera Blu per le località costiere, pensato per guidare i Comuni rurali a scegliere strategie di gestione del territorio in un percorso volto a valorizzare l’ambiente e qualità della vita dell’intera comunità. Per portare i Comuni rurali alla graduale adozione dello schema Spighe Verdi, la fondazione FEE Italia ha condiviso con Confagricoltura un set di indicatori in grado di fotografare le politiche di gestione del territorio e indirizzarle verso criteri di massima attenzione alla sostenibilità.
L’iter
L’iter procedurale ha guidato la valutazione delle candidature, permettendo alla Commissione di Valutazione il raggiungimento del risultato finale.
Alcuni indicatori presi in considerazione sono stati: la partecipazione pubblica; l’educazione allo sviluppo sostenibile; il corretto uso del suolo; la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura; la qualità dell’offerta turistica; l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio; la cura dell’arredo urbano; l’accessibilità per tutti senza limitazioni. Questi sono solo alcuni degli indicatori che guidano il programma e che saranno suscettibili di variazioni.
I comuni del Cilento
Le Spighe Verdi 2023 sono state assegnate a 14 Regioni. Il Piemonte ottiene il maggior numero di riconoscimento con ben 12 Spighe Verdi: si tratta di Alba, Bra, Canelli, Centallo, Castiglione Falletto, Cherasco, Gamalero, Guarene, Monforte d’Alba, Pralormo, Santo Stefano Belbo e Volpedo.
Seconda la Toscana con 9 riconoscimenti: Bibbona, Castellina in Chianti, Castiglione della Pescaia, Castagneto Carducci, Fiesole, Greve in Chianti, Grosseto, Massa Marittima, Orbetello. Segue le Marche con 8 località premiate: Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano, Montelupone, Numana, Sirolo. 8 anche in Calabria con Belcastro, Crosia, Miglierina, Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Santa Maria del Cedro, Sellia, Trebisacce.
Una Spiga Verde in meno per la Puglia con Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno, Maruggio, Ostuni, Troia. A 7 anche l’Umbria: Acquasparta, Deruta, Montecastrilli, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi. Campania con solo 6 Spighe Verdi e tra queste ci sarebbero: Agropoli, Ascea, Capaccio Paestum, Foiano di Val Fortore, Massa Lubrense, Positano.
5 le località premiate nel Lazio con Canale Monterano, Gaeta, Pontinia, Rivodutri, Sabaudia. Il Veneto vanta due località: Montagnana e Porto Tolle come anche la Liguria con Lavagna e Sanremo. 2 anche per l’Abruzzo (Gioia dei Marsi e Tortoreto) e Lombardia (Ome e Sant’Alessio con Vialone). Ultimi invece per Emilia Romagna (con Parma) e Basilicata (Nova Siri).