Italiani popolo di sportivi: una definizione che va a comprendere tanto la passione legata al fatto di seguire un dato sport, su tutti ovviamente il calcio; quanto al fatto di praticare attività con una certa regolarità.
Sono tanti gli sport che riempiono le nostre giornate, non soltanto il calcio che resta comunque, dati alla mano, il più amato oltre che il più praticato a livello amatoriale; non di solo pallone si vive, dando per scontato che la partitella infrasettimanale con gli amici resta l’hobby più amato.
Ci sono altri sport che stanno crescendo tra gli interessi dei nostri connazionali: alcuni legati a mode del momento come ad esempio il padel; altri da sempre esistenti ma in crescita negli ultimi periodi. Un esempio su tutti viene dal ciclismo.
Uno sport nobile, praticato da anni ma che forse solo da un po’ di tempo è diventato di pubblica diffusione in quanto in passato non tutti potevano permettersi di acquistare una bicicletta. Non è un caso che i numeri ci parlano di un mercato in crescita, quello delle bici e delle varie parti di ricambio ad esse legate.
Pensiamo al boom delle bici elettriche, le cosiddette e-bike, fenomeno di massa degli ultimi mesi. In generale il mercato delle due ruote, da intendersi come bici e moto, vale nel nostro paese circa 5 miliardi di euro. E se come detto il mercato viene trainato da novità quali le e-bike, anche le tradizionali biciclette crescono mediamente del 5% su base annua. Con loro i vari accessori, dai portabici auto all’abbigliamento di ogni genere passando per contachilometri e videocamere da montare sulla propria bicicletta.
Una passione sempre più in crescita non soltanto a livello di sport amatoriale ma anche come semplice mezzo di spostamento. Ciò vale soprattutto nelle piccole città ma, ultimamente, anche le grandi metropoli stanno cercando di tenere il passo con iniziative volte a promuovere un utilizzo della bicicletta per spostarsi ed andare al lavoro.
Pedalare viene considerata una delle attività più salutari che si possano svolgere. Le criticità legate alla città italiane restano sempre la mancanza di piste ciclabili ed il conseguente rischio per chi si sposta sulle due ruote a pedali. Problematiche che si è cercato spesso di risolvere in passato, non sempre in modo proficuo, proprio partendo dal fatto che gli italiani si avvicinano sempre di più al mondo delle due ruote da intendersi come biciclette.