Condannato un imprenditore sarnese. L’uomo aveva presentato ricorso contro la pronuncia della Corte d’Appello di Salerno che lo aveva condannato per lo smaltimento in località non autorizzate di rifiuti speciali non pericolosi.
Condannato l’imprenditore sarnese
L’uomo, un imprenditore di Sarno, era stato condannato dalla Corte d’Appello di Salerno. Nel 2009 furono accertate in due giorni distinti delle anomalie. Anche la documentazione prodotta per la destinazione dei materiali in questione presentava delle anomalie. I rifiuti provenivano da un’azienda conserviera, il cui smaltimento era proprio a carico dell’azienda di proprietà del ricorrente.
Lo sversamento illecito
Il tutto sarebbe avvenuto illecitamente spostando i materiali speciali “presso siti non autorizzati, indicando falsamente nei Fir il luogo di destinazione”. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso perché dichiarato inammissibile.