SALERNO. Ha preso il via il ciclo di incontri organizzato dal Partito Democratico con gli esponenti del mondo produttivo e delle organizzazioni sindacali, al fine di condividere iniziative e proposte contenute nel documento programmatico dedicato alle dinamiche di sviluppo economico della nostra provincia presentato, nei giorni scorsi dal Segretario Provinciale Nicola Landolfi e dal responsabile del Dipartimento Economia Roberto De Luca.«L’iniziativa del Pd – ha detto Landolfi – si pone nell’ottica di avviare un confronto preliminare con tutti gli attori dello sviluppo locale con l’obiettivo di individuare le principali priorità progettuali da realizzare nel breve e nel medio periodo nell’ambito di un disegno condiviso dal territorio per uscire dalla grave crisi strutturale che avvolge da troppo tempo l’economia salernitana».
Nell’ambito di tale iniziativa Roberto De Luca ha incontrato questa mattina il presidente della Camera di Commercio di Salerno Guido Arzano al quale ha illustrato i contenuti del documento del Pd.
«Con il presidente Arzano – ha dichiarato Roberto De Luca al termine dell’incontro – abbiamo analizzato le principali problematiche che affliggono il sistema economico e produttivo salernitano. In particolare il Pd ritiene che l’Ente Camerale possa svolgere un ruolo ancora più incisivo sotto il profilo della circolazione delle informazioni in merito ai fabbisogni professionali delle aziende attraverso il sistema Excelsior. Abbiamo espresso al presidente Arzano – ha continuato Roberto De Luca – l’auspicio che la Camera di Commercio possa implementare le azioni a sostegno di un maggiore coordinamento tra le notizie relative all’offerta ed alla domanda occupazionale attraverso la messa in rete delle varie banche dati disponibili. In un momento di crisi come quello attuale non è possibile assistere al fenomeno di posizioni di lavoro che rimangono scoperte per mancanza di competenze adeguate. Un intervento ben strutturato da questo punto di vista – ha concluso Roberto De Luca – potrebbe essere anche di grande aiuto per le aziende-start up (soprattutto quelle innovative ed in particolare quelle che elaborano applicazioni per dispositivi mobili) per le quali un supporto informativo e statistico sarebbe decisivo nella delicata fase di testing».