Cronaca Salerno, Salerno

Teggiano, bambino di 22 mesi ingoia un campanello: salvato dall’intervento tempestivo dei medici del Ruggi di Salerno

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Foto di repertorio
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Un neonato di 22 mesi di Teggiano ingoia un campanello: salvato dal tempestivo intervento dei medici dell’ospedale Ruggi di Aragona di Salerno. L’oggetto in questione era posizionato con il manico in basso e la parte concava in alto, ma fortunatamente si trattava di un campanellino traforato, il che ha permesso la circolazione dell’aria.

Teggiano, neonato ingoia un campanello: salvato dai medici

L’intervento tempestivo e mirato dei medici del Ruggi, ha evitato che accadesse il peggio ad un bambino di soli 22 mesi. Il piccolo paziente di Teggiano, è giunto al pronto soccorso di Salerno dopo aver ingerito un campanello, prontamente evidenziato dalle radiografie effettuate al suo ricovero. L’oggetto in questione era posizionato con il manico in basso e la parte concava in alto, ma fortunatamente si trattava di un campanellino traforato, il che ha permesso la circolazione dell’aria. Inizialmente il medico otorino di turno, ha provato ad estrarre il corpo estraneo senza risultato, così il bambino è stato portato nella saletta operatoria situata all’ingresso della Rianimazione, dove gli è stata indotta l’anestesia dai rianimatori, che senza arrecare danni alle vie aeree e con molta cura ed attenzione, hanno estratto il campanellino di 4 cm. Tutto ciò è avvenuto in massima sicurezza nel rispetto delle procedure di assistenza e il bambino è stato successivamente accolto in Chirurgia Pediatrica per il controllo e il monitoraggio di prassi. Il Direttore Generale del Ruggi, dottore Vincenzo D’Amato, ha elogiato i medici coinvolti in questa vicenda che ha potuto avere un lieto fine grazie alla estrema prontezza e professionalità dei sanitari che hanno salvato la vita del piccolo paziente.

ospedale ruggi d'aragonaTeggiano