CAPACCIO. Voleva suicidarsi tagliandosi le vene, ma i carabinieri hanno sfondato la porta e salvato la donna dal dissanguamento. L’episodio si è verificato ieri mattina verso le 10.00 all’interno di una palazzina in via Nobel, a Capaccio. Una 39enne, barista di origine polacca ha tentato il suicidio ferendosi ai polsi con un taglierino prima e con una lametta dopo.
Come racconta il portale StileTv, a dare l’allarme è stato il cognato preoccupato dopo che la donna non rispondeva al telefono da diverse ore. L’intervento dei carabinieri si è rivelato fondamentale per salvare la donna, che è stata successivamente trasportata al pronto soccorso per le cure del caso. Alla base del gesto ci sarebbero contrasti con l’ex marito per la custodia delle piccole.