Tentato cavallo di ritorno di una Jeep a Scafati: 45enne di Nocera Inferiore condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione con l’accusa di estorsione. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino. I fatti risalgono alla fine di ottobre 2023, tra i comuni di Poggiomarino e Scafati.
Tentato cavallo di ritorno di una Jeep a Scafati: condannato
Un uomo di 45 anni, originario di Nocera Inferiore, è stato condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione per estorsione, dopo aver fatto da intermediario per il recupero di una Jeep rubata. La sentenza è stata emessa al termine del giudizio abbreviato. I fatti risalgono alla fine di ottobre 2023, tra i comuni di Poggiomarino e Scafati. Secondo le accuse formulate dagli inquirenti, l’imputato si sarebbe avvicinato alla vittima del furto, che aveva subito il furto del veicolo il giorno precedente, promettendo di restituirle l’auto grazie ai suoi presunti contatti con ambienti malavitosi. In cambio, avrebbe richiesto un pagamento in contanti. I due avrebbero poi concordato, tramite telefono, le modalità di pagamento e la restituzione del veicolo, che era stato rinvenuto nella provincia di Napoli.
La consegna del denaro è avvenuta, secondo le indagini della polizia giudiziaria, in un bar di Scafati. Dopo la denuncia presentata dal proprietario dell’auto, i carabinieri hanno avviato le indagini, riuscendo a identificare l’imputato. Durante una perquisizione, i militari hanno rinvenuto in casa una centralina per auto e 12.000 euro in contante. Il Gip del tribunale di Nocera Inferiore, nella fase preliminare, ha disposto il sequestro di 2.000 euro, considerati provento illecito, legato alla restituzione del veicolo precedentemente rubato alla vittima da parte di sconosciuti. Con la conclusione delle indagini, l’imputato è stato poi sottoposto a processo, con la richiesta di rinvio a giudizio da parte della procura di Nocera Inferiore. Il 44enne ha optato per essere giudicato con il rito abbreviato, che si è concluso di recente davanti al Gup dello stesso tribunale. L’uomo è stato giudicato colpevole e condannato a una pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione. Con la pubblicazione della sentenza, saranno chiarite le motivazioni della condanna, ma la difesa avrà la possibilità di presentare ricorso in appello in un secondo momento. L’imputato era accusato di estorsione.