Tentato furto nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 febbraio alle Poste a Giugliano in Campania: ladri messi in fuga dall’allarme vocale. Si tratta di un messaggio preregistrato attivato da remoto in caso di emergenza.
Tentato furto alle Poste di Giugliano in Campania, si indaga
Un tentativo di furto è avvenuto presso le Poste Italiane di Giugliano in Campania, ma i ladri sono stati messi in fuga dall’allerta vocale. Si tratta di un messaggio preregistrato attivato da remoto in caso di emergenza. L’incidente si è verificato nella notte tra giovedì 20 febbraio 2025, intorno alle 3:31, quando i malviventi hanno cercato di forzare l’ufficio postale situato in via Primo Maggio. Tuttavia, il loro piano è fallito.
L’allarme è scattato e un segnale è stato immediatamente inviato alla Situation Room, la sala di controllo di Poste Italiane a Napoli, operativa 24 ore su 24. Analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza, gli operatori hanno notato alcuni individui intenti a manomettere la porta di emergenza e hanno prontamente attivato l’allerta vocale, riuscendo così a mettere in fuga i ladri. Nel frattempo, sono state allertate le forze dell’ordine, che, giunte sul posto e dopo aver effettuato i primi rilievi, hanno constatato che il vetro della porta di emergenza era stato danneggiato. Fortunatamente, questa volta i banditi sono scappati a mani vuote.
I sistemi di sicurezza anti-furto di Poste Italiane
La rapidità dell’intervento dimostra che i sistemi di protezione del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia. Infatti, nell’ultimo anno, il 55% dei tentativi di crimine in Italia è stato sventato. Questo risultato è stato reso possibile grazie agli investimenti dell’azienda in sicurezza e protezione, che hanno permesso di equipaggiare tutti i 243 uffici postali di Napoli e provincia con dispositivi per la protezione del contante, tra cui speciali casseforti ad apertura temporizzata. Inoltre, sono stati attivati 929 sportelli dotati di RollerCash, casseforti particolari collegate alle postazioni operative, i cui cassetti possono essere aperti solo al termine di un’operazione.
Come vengono protetti i Postamat ATM
Sono stati implementati ulteriori sistemi di sicurezza per proteggere gli ATM, tra cui la cosiddetta “ghigliottina”. Questo dispositivo, dotato di una paratia mobile, impedisce l’inserimento di esplosivi all’interno della cassaforte. La “ghigliottina” è una struttura blindata che salvaguarda l’apertura interna attraverso cui il denaro esce dalla cassaforte dell’ATM. Grazie a questo sistema, l’introduzione di esplosivi nella cassaforte risulta impossibile, rendendo inefficaci i tentativi di furto.
L’effetto deterrente derivante da queste misure ha avuto un impatto significativo sulla diminuzione degli eventi criminosi negli ultimi anni. Inoltre, Poste Italiane ha pianificato per gli uffici postali di Napoli e provincia l’implementazione di diversi servizi di vigilanza armata e l’installazione di un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso, composto da 1872 telecamere. Queste telecamere non solo monitorano possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e aiutano a identificare eventuali rapinatori, ma grazie a un avanzato software di videoanalisi predittiva, sono in grado di rilevare automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli sportelli automatici, attivando in tempo reale la richiesta di intervento alle Forze dell’ordine.