SALA CONSILINA. Nuovi aggiornamenti sul caso del giovane romeno 23enne abbandonato dinanzi all’ospedale di Polla. Ieri sera, i carabinieri del nucleo operativo di Sala Consilina hanno risolto il mistero: a seguito di sopralluogo presso la zona industriale di Buccino, hanno trovato segni di scassinamento ai danni di una cabina Enel. All’interno della cabina, contenente circa 6 quintali di cavi di rame, sono stati ritrovati un cellulare, di proprietà del ferito, ed una tenaglia, posta sotto sequestro. A quanto pare, secondo le indagini dei carabinieri, il furto è stato effettuato dal romeno che è stato ustionato e dal suo connazionale, il terzo attore, invece, pare che abbia solo accompagnato ed aiutato gli amici a recarsi in ospedale.I due connazionali, quindi, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lagonegro per tentato furto aggravato e danneggiamento.