Vincenzo De Luca torna sulla questione terzo mandato e poi parla dell’avvio dei lavori del nuovo Ruggi: “Affronteremo con tranquillità il verdetto. Il 30 gennaio il cantiere prenderà forma”. Il governatore si esprime su vari temi durante la consueta diretta social del venerdì pomeriggio.
De Luca: “Il 30 gennaio avvio dei lavori per il nuovo Ruggi”
“Affronteremo con grande tranquillità il verdetto della Corte Costituzionale”. Così ha dichiarato il governatore campano Vincenzo De Luca, tornando a parlare della questione del terzo mandato elettorale, su cui il Governo ha fatto ricorso alla Consulta contro la legge approvata dal Consiglio regionale della Campania. “La legge deve essere uguale per tutti”, ha sottolineato De Luca nel suo consueto appuntamento settimanale sui social. “Se c’è una violazione della legge, essa deve essere considerata tale per tutti. Tuttavia, in Veneto Zaia sta completando il suo terzo mandato, e in Piemonte la legge regionale è stata modificata un anno e mezzo fa. È incredibile, ma è così: tre regioni hanno approvato la stessa legge, eppure per due di esse il Governo non interviene, mentre per una fa ricorso alla Corte”.
La critica ai “cacicchi veri”
“Un altro aspetto da considerare per il futuro del nostro territorio – continua De Luca – è chi deve avere il potere decisionale: i cittadini o i burocrati. I veri cacicchi non hanno mai un legame con il territorio. La questione fondamentale – sottolinea De Luca – che dobbiamo porre ai cittadini riguarda il fatto che l’ultima parola debba spettare agli elettori, piuttosto che alle burocrazie di partito. Questi saranno i temi centrali nei prossimi mesi. E mi fermo qui – conclude – perché abbiamo deciso di focalizzarci sulle opere da realizzare per lo sviluppo della nostra regione.”
Cantieri e sanità a Salerno
Durante una diretta social, De Luca ha discusso dei futuri cantieri che verranno avviati a Salerno e nella provincia. “A marzo inizieranno i lavori per il nuovo Stadio Arechi e il nuovo Volpe; il 30 gennaio, invece, daremo il via al cantiere per il nuovo Ruggi d’Aragona: nonostante alcuni ricorsi, ce l’abbiamo fatta”. In tema di sanità, il governatore ha annunciato l’installazione di una “nuova TAC” presso l’ospedale di Battipaglia e l’imminente apertura di un “nuovo polo oncologico” all’ospedale di Pagani.
Il futuro della “grande famiglia” campana
Negli ultimi anni, abbiamo realizzato un vero e proprio miracolo, e il risultato più straordinario non sono le opere materiali. Il nostro traguardo più significativo è stato quello di costruire un’identità per la Campania che prima non esisteva. Oggi, la Campania si presenta come una grande famiglia, un’entità unitaria in cui si riconoscono tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro affiliazioni politiche. Oggi possiamo sentirci orgogliosi di essere campani, e questo è il nostro miracolo più grande: possiamo camminare a testa alta in una regione che un tempo era associata a rifiuti, cattiva amministrazione e violenza. Oggi, la Campania è un modello per l’Italia: quando partecipiamo a dibattiti nelle istituzioni, ci si alza in piedi, ci si guarda e si parla della Campania con rispetto.
Oltre a discutere del terzo mandato, “ieri – ha spiegato De Luca – ho presentato il programma per i prossimi due mesi. In Campania realizzeremo in questo breve periodo ciò che in altre regioni richiede dieci anni”. Il governatore ha poi aggiunto: “Abbiamo scelto di non farci distrarre dalla politica di basso profilo, ma di focalizzarci sulle opere da portare avanti. La Campania proseguirà con determinazione, serenità e un forte senso di soddisfazione morale per la nostra grande comunità”.
