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Dramma a Torre Orsaia, Michele Cedrola trovato morto in una piccola pozza d’acqua: era scomparso da ieri pomeriggio

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Michele Cedrola - Foto di InfoCilento

Tragico epilogo purtroppo quello di Michele Cedrola, il 45enne scomparso da ieri pomeriggio da Torre Orsaia: l’uomo è stato trovato morto in una piccola pozza d’acqua da alcune residenti. Le ricerche hanno coinvolto carabinieri, vigili del fuoco e numerosi volontari. Lo riporta InfoCilento.

Dramma a Torre Orsaia, Michele Cedrola trovato morto

Michele Cedrola, 45 anni, residente a Castel Ruggero, frazione di Torre Orsaia, è stato rinvenuto senza vita dopo essere scomparso dal pomeriggio di ieri. L’uomo era uscito dalla casa in cui viveva con il fratello e la sorella intorno alle 15. Non vedendolo tornare in serata, i familiari hanno allertato le autorità. Le operazioni di ricerca si sono concentrate nella zona di Oliva, dove la famiglia possiede alcuni terreni e dove era parcheggiata la sua auto. Sul posto erano presenti numerosi volontari, i carabinieri della compagnia di Sapri e della stazione di Torre Orsaia, oltre ai vigili del fuoco di Policastro Bussentino.

Le ricerche

Le operazioni di perlustrazione della zona sono continuate senza risultati per tutta la notte. Questa mattina è arrivato sul luogo anche un elicottero dei vigili del fuoco di Salerno, insieme a un team specializzato nella ricerca.

Tuttavia, sono state alcune residenti, che conoscono bene l’area, a scoprire il corpo senza vita del 45enne all’interno di una piccola pozza d’acqua, dopo aver notato a terra un pacchetto di sigarette probabilmente appartenente a lui.

I soccorritori non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso. Il medico legale è stato informato del caso. Rimangono da chiarire le cause della morte, che potrebbero essere riconducibili a un malore improvviso che purtroppo non gli ha dato scampo.

L’ultimo avvistamento

Trovato senza vita Michele Cedrola originario di Torre Orsaia. L’ultimo avvistamento risale a ieri pomeriggio quando l’uomo si era allontanato da casa per raggiungere un terreno di famiglia. In serata, non vedendolo rientrare, i familiari hanno raggiunto la zona trovando però soltanto la vettura parcheggiata. Allertati i Vigili del Fuoco che hanno inviato la squadra di Policastro e immediatamente hanno coinvolto sia i Carabinieri della stazione di Sapri che il 118 per iniziare le ricerche. Successivamente si sono aggiunti i caschi rossi del nucleo TAS per la ricerca in ambienti non antropizzati e alle prime luci dell’alba è decollato anche un elicottero VVF da Pontecagnano per perlustrare la zona dall’alto. Purtoppo per il 45enne non c’è stato nulla da fare, è stato ritrovato riverso in una pozza d’acqua di circa un paio di metri e il medico legale non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Dai primi rilievi l’uomo potrebbe avere avuto un malore o sarebbe stato vittima di un incidente.

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