Cronaca Salerno, Salerno

Traffico di droga nella Valle dell’Irno, incastrati da cellulari e armi

Traffico di droga nella Valle dell’Irno: le persone appartenenti ai gruppi criminali sono state incastrate dai cellulari di due persone uccide a Mercato San Severino nell’ottobre del 2020. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Traffico di droga nella Valle dell’Irno, incastrati dai cellulari di 2 persone uccise

Partono dall’analisi dei telefoni di due persone che furono uccise il 2 ottobre del 2020 nel Salernitano, le indagini sui gruppi criminali dediti al traffico di droga tra il territorio di Salerno e di Avellino.

Si tratta dei dispositivi di Vincenzo Salvati e Aniello Califano, raggiunti da alcuni proiettili sparati da Vincenzo Ansalone. Anche il suo telefono permetterà di scoprire una fitta attività illecita, elementi importati per l’indagine.

I gruppi criminali

Il primo gruppo, che faceva riferimento a Giovanni Luzzi, si riforniva di droga da Carlo Coppola che nascondeva un’ingente quantitativo di sostanze stupefacenti in un appartamento del Napoletano, a Poggioreale. Per chi poi si riforniva da Luzzi aveva qualche perplessità sul prezzo: “Eh, ma devi abbassare il prezzo compare, altrimenti me lo vado a prendere da un’altra parte. Troppo assai, dai dopo te li conti, questa roba, mentre la cucino e mentre la faccio, ma 60 euro è assai”.

Inoltre, gli investigatori hanno scoperto che dentro una borsa erano nascosti una pistola con tanto di munizioni ed altra droga. Il gruppo dunque non solo trafficava sostanze illecite ma aveva anche disponibilità di armi. Lo conferma poi il ritrovamento del borsone e il contenuto di un’intercettazione, dove si farà riferimento a una mitraglietta.

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