SARNO. Un 31enne di Sarno è stato condannato a 2 anni e 5 mesi perché accusato di aver rapinato ed estorto soldi ad una persona.
L’uomo, infatti, era solito attirare trans ed omosessuali facendogli credere di voler consumare un rapporto sessuale solo per poi estorcergli denaro.
R.C., queste le sue iniziali, è stato assolto però dalla prima accusa, la rapina, condannandolo invece per l’ estorsione.
Il 23 febbraio 2016, infatti, dopo aver avvicinato una persona nei pressi del mercato ortofrutticolo, con il pretesto di voler consumare un rapporto sessuale, piombò nella sua auto facendosi consegnare soldi e telefono cellulare.
Il modus operandi del sarnese condannato
Nella denuncia, la vittima riferì le parole dell’ aggressore: «Vedi che io faccio le rapine, dammi i soldi e non ti succede niente: ho i miei amici qui vicino che se non mi dai i soldi si prendono l’ auto».
L’ uomo è già sotto processo, secondo quanto riporta Il Mattino, per un caso identico, con sempre le stesse accuse.
Dopo la condanna per estorsione gli atti del processo sono stati rimandati alla Procura per meglio valutare le dichiarazioni fatte dalla vittima, le circostanze che riconducono alla sola accusa di rapina, infatti, non sono state chiarite in dibattimento.
Da qui l’ assoluzione e un nuovo approfondimento in termini investigativi.
Difeso dall’ avvocato di fiducia Cosimo Vastola, R.C. dovrà essere giudicato per aver estorto e rapinato soldi anche verso un’ altra persona.
Pare fosse il suo modus operandi.
