Salgono a 18 gli indagati nell’inchiesta sul decesso di Giuseppe Pellegrino. Per tutti il pm ha chiesto l’incidente probatorio. Il 63enne di Vallo, è stato ucciso da tumore dopo un trapianto di organi espiantati da un donatore morto suicida ed affetto da un carcinoma aggressivo. Sulla vicenda indaga la procura di Mantova. Pellegrino si era sottoposto a trapianto nell’ospedale mantovano Carlo Poma. Nel fascicolo oltre al suo decesso ci sono altri due casi sospetti. Il caso ha rischiato di essere archiviato.
Come racconta il quotidiano Il Mattino, il gip Matteo Grimaldi che ha riaperto le indagini affidandole ad un nuovo sostituto procuratore, dovrà valutare la richiesta d’incidente probatorio avanzata dal pm inquirente. L’incidente si terrà alla presenza di vari consulenti ed esperti nominati dalla Procura mantovana, nei confronti dei 18 sanitari tra medici e infermieri, per accertare ulteriori responsabilità