Truffa all’Inps percepivano la disoccupazione per la piccola colonia, assolti due agricoltori di Oliveto Citra, di 60 e 46 anni, perché il fatto non sussiste. Erano accusati di truffa aggravata nei confronti dell’Erario per aver percepito indebitamente l’indennità agricola in qualità di “piccoli coloni” su terreni siti nella Valle del Sele mediante inesistenti rapporti di lavoro.
Truffa all’Inps percependo la disoccupazione
Con questa motivazione il giudice della Prima Sezione Penale del Tribunale di Salerno, Giuseppe Ferruccio, ha assolto due agricoltori di 60 e 46 anni, entrambi residenti nel comune di Oliveto Citra, accusati di truffa aggravata nei confronti dell’Erario per aver percepito indebitamente l’indennità di disoccupazione agricola in qualità di “piccoli coloni” su terreni siti nella Valle del Sele mediante inesistenti rapporti di lavoro.
Le indagini
L’indagine portò gli inquirenti a scovare tra gli altri, dei rapporti di lavoro “piccola colonia” inesistenti tra un uomo di 64 anni e una donna di 46 anni, per la coltivazione di un fondo agricolo sito nell’agro. Secondo gli inquirenti infatti, i due coltivatori del cratere in concorso tra loro, utilizzando artifizi e raggiri, avevano dichiarato l’esistenza tra loro, di una serie di rapporti di lavoro di “piccola colonia” che secondo la Procura sarebbero stati inesistenti. Contratti che avrebbero portato la 46enne, a percepire, dal 2009 al 2013, la somma complessiva di circa 12mila euro quale indennità di disoccupazione agricola, inducendo in errore i funzionari dell’Inps che erogavano le prestazioni previdenziali, procurandosi così un ingiusto profitto con il relativo danno all’Erario.