Truffa con smishing spoofing a Sarno: un 30enne M.M. è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione. Dovrà rispondere di frode informatica e accesso abusivo a sistema informatico, dopo essersi introdotto nel conto corrente di un uomo e aver sottratto diverse migliaia di euro.
Truffa con smishing spoofing a Sarno, condannato 30enne
Un giovane di 30 anni, originario di Sarno e identificato come M.M., è stato condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione per frode informatica e accesso abusivo a un sistema informatico, dopo aver sottratto migliaia di euro dal conto corrente di un uomo. Tuttavia, la pena è stata sospesa.
Il processo si è tenuto presso il Tribunale di Nocera Inferiore, con l’imputato difeso dall’avvocato Emanuele Esposito. M.M. ha agito in collaborazione con altri complici, la cui posizione è attualmente al vaglio del Tribunale di Napoli.
Il 30enne ha utilizzato la tecnica del “smishing spoofing”, inviando un messaggio alla vittima che segnalava la sospensione del servizio telefonico legato al conto corrente. Fingendosi operatore bancario, è riuscito a ottenere dalla vittima i codici di sicurezza ricevuti via SMS, successivamente usati per modificare il numero di telefono associato al conto e accedere al sistema informatico della banca.