Turismo da record durante la primavera a Salerno dove il boom di presenze è certificato dall’incasso che il Comune ha ottenuto con la tassa di soggiorno. È l’anno migliore dopo la pandemia. Raddoppiati gli incassi rispetto al 2022. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
Turismo a Salerno: incassati oltre 500mila euro dalla tassa di soggiorno
Negli ultimi mesi del 2024 il Comune di Salerno ha fatto registrare un incasso record della tassa di soggiorno. Secondo la Ragioneria dello Stato, tramite il portale Siope, ammonta a 515.766,94 euro, superata quindi la soglia del mezzo milione di euro.
Il Comune di Salerno, secondo la Ragioneria dello Stato, ha incassato da gennaio a maggio ben 103 mila euro al mese. Quasi raddoppiati gli incassi rispetto al 2022, quando furono incassati 833.224,65 euro.
Il commento dell’assessore al turismo
Risultati “entusiasmanti” dall’incasso della tassa di soggiorno secondo l’assessore al turismo Alessandro Ferrara. “Abbiamo raddoppiato gli incassi in modo eccezionale – dichiara – Fare turismo significa portare economia e lavoro, ci dobbiamo credere sempre di più e dobbiamo tutti insieme fare un lavoro sempre di qualità portando alla nostra città tanto valore aggiunto“.