MINORI. Turiste svedesi nude sulle spiagge di Minori, il sindaco Andrea Reale si schiera dalla parte delle due ragazze. L’accaduto, che ieri ha diviso l’opinione tra chi ha trovato il gesto vergognoso e chi difende la libertà delle due turiste, vede il primo cittadino scendere in campo direttamente. A darne notizia Il Mattino.
«Scandalizzarsi? E perché mai – dichiara Reale – ognuno vive la natura a modo proprio. Piuttosto siamo noi ad essere deficitari perché in Costiera non offriamo spazi ai naturisti.
Se lo ha fatto a Minori, significa che ha trovato un ambiente a lei consono. E questo perché il nostro fronte mare mantiene un aspetto primitivo nonostante la spiaggia presenti servizi e aree attrezzate. Il problema piuttosto è la mancanza di una spiaggia naturalistica in costiera».
Emerge quindi un problema legato ad una fetta di turismo in crescita. Per trovare una spiaggia adatta ai naturalisti (o nudisti, che si voglia), è necessario arrivare fino a Tordigliano. Ed arrivarci non è facile: o si va via mare, o bisogna attraversare un sentiero fitto di vegetazione.
«Questo segmento di turismo non trova sfogo dalle nostre parti perché da Vietri a Positano si registra una mancanza di luoghi destinati ai naturalisti – conclude Reale – E questo lo dico da operatore turistico. La turista che è stata invitata a ricomporsi era peraltro una persona distinta. Stava leggendo nel momento in cui gli agenti le hanno chiesto di indossare il costume».
