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UniCredit e Confindustria Salerno, insieme per accompagnare le imprese sui mercati internazionali

SALERNO. Questa mattina, nella sede di Confindustria Salerno, è stato firmato l’accordo tra UniCredit e Confindustria Salerno per la realizzazione di un’azione congiunta tesa a rafforzare le potenzialità di sviluppo, di internazionalizzazione e di innovazione delle imprese del territorio.Grazie all’accordo, UniCredit mette a disposizione delle imprese aderenti a Confindustria Salerno servizi dedicati e si impegna ad individuare nuove soluzioni ai bisogni finanziari delle imprese salernitane. Confindustria Salerno diffonderà tra le imprese associate i contenuti dell’accordo, al fine di promuovere i percorsi di internalizzazione delle aziende.
«La necessità di rendere disponibili canali di accesso al credito più agevoli e convenienti per le piccole e medie imprese – ha sottolineato il Presidente di Confindustria Salerno Mauro Maccauro – è senza dubbio una priorità fondamentale nell’attuale contesto economico e produttivo della Campania e della nostra provincia. L’accordo siglato con Unicredit rientra a pieno titolo tra le azioni che a livello associativo stiamo da tempo promuovendo e può considerarsi un importante obiettivo raggiunto». «La possibilità di attingere ad un consistente bacino di finanziamenti riservato all’incentivazione delle dinamiche dell’internazionalizzazione e dell’innovazione tecnologica – ha proseguito Maccauro – amplia in maniera significativa il ventaglio degli strumenti che si rendono disponibili per le Pmi e consente di accompagnare da vicino le aziende non solo sotto il profilo bancario in senso stretto, ma anche dal punto di vista dell’analisi delle problematiche gestionali legate all’orientamento all’export”. “In questo modo – ha aggiunto Maccauro – Confindustria Salerno contribuisce in maniera concreta a sostenere lo sforzo delle singole aziende impegnate ad incrementare le proprie potenzialità in termini di miglioramento qualitativo continuo dei propri processi innovativi “. “E’ questo uno dei temi sostanziali – ha concluso Maccauro – dei prossimi mesi e dei prossimi anni: in un mercato maturo come, ad esempio quello dell’agro-alimentare, tra i più vocati all’export , la capacità di dotarsi di know how produttivi sempre più competitivi farà la differenza, selezionando sul campo le imprese del Mezzogiorno realmente in grado di conquistare nuovi bacini di vendita all’estero ed anche nel resto del Paese».
«L’accordo firmato oggi rappresenta un nuovo strumento per agevolare lo sviluppo e la competitività delle imprese del territorio salernitano e per favorire l’occupazione, valorizzando in particolare le potenzialità degli imprenditori che vogliono affrontare un percorso di espansione oltre i confini nazionali – ha affermato Felice Delle Femine, Regional Manager per il Sud Italia di UniCredit. UniCredit sta ponendo il massimo impegno nel fornire supporto alle imprese del territorio. Negli ultimi due anni, infatti, sono già 100 le imprese salernitane accompagnate all’estero da UniCredit. Inoltre recentemente, nell’ambio dell’iniziativa denominata «Valore Europa» abbiamo messo a disposizione dell’economia reale del Mezzogiorno oltre 1 miliardo di euro, di cui 500 milioni in Campania, che saranno integralmente destinati al credito, trasferendo ai clienti i benefici del minor costo del denaro. La priorità andrà alle imprese che intendono fare investimenti pluriennali, anche diversificando i mercati di sbocco, per sostenere lo sviluppo e ricominciare a crescere. Dobbiamo infatti sforzarci a stimolare nuova domanda di credito, che è condizione necessaria per innescare un nuovo percorso di sviluppo nel Paese e nel Mezzogiorno. Con «Valore Europa» UniCredit intende potenziare ulteriormente l’attività creditizia che l’ha portata, nei primi dieci mesi del 2014, all’erogazione di circa 100 milioni di nuovi finanziamenti alle imprese e famiglie di Salerno e provincia, in crescita del 112% in provincia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno».

Il Protocollo, è stato presentato in concomitanza del ‘B2B Food Salerno’, l’iniziativa – realizzata da UniCredit e Confindustria Salerno, con il contributo della Camera di Commercio di Salerno in funzione dei fondi del bando C.R.E.S.C.I.T.A. – è dedicata alle imprese del settore Agroalimentare.
Un giornata di incontri ‘Business to Business’ che ha visto coinvolte 29 aziende della provincia di Salerno appartenenti dei settori conserviero, caseario, pastaio, dei salumi, dei dolci e della torrefazione, allo scopo di facilitare il processo di internazionalizzazione e di promuovere la conoscenza delle eccellenze del ‘Made in Salerno’ all’estero, favorendo l’ingresso delle aziende in nuovi e promettenti mercati.
Durante la giornata, gli imprenditori hanno avuto la possibilità di incontrare 10 buyer provenienti da Usa, Germania Polonia, Kazakistan e Thailanda. Grazie a oltre 150 incontri individuali ‘Business to Business’, le imprese hanno potuto far conoscere i loro prodotti ai buyer interessati ed acquisire un elenco di potenziali controparti, oltre ad approfondire le caratteristiche dei mercati di interesse, le logiche distributive e le regole per poter penetrare più efficacemente nei Paesi, anche grazie all’assistenza commerciale delle banche estere del Gruppo UniCredit, banca commerciale leader in Europa presente in 17 Paesi e con una rete internazionale diffusa in 50 mercati, con circa 9.000 sportelli e 149.000 dipendenti, servendo oltre 40 milioni di clienti.
«Il settore agroalimentare campano e salernitano in particolare – ha affermato Felice Delle Femine, Regional Manager per il Sud Italia di UniCredit – rappresentano un punto di forza del sistema produttivo del Mezzogiorno. Nel contesto attuale, in cui le imprese stanno risentendo del generale rallentamento dell’economia domestica, le esportazioni evidenziano tuttavia performance positive. E’ quindi fondamentale in questo periodo storico riuscire a sostenere le imprese virtuose nel percorso di apertura commerciale oltre i confini nazionali, anche come strategia di uscita dalla crisi nel breve periodo e di crescita nel medio-lungo termine. Proprio per questo ritengo che iniziative come quella di oggi siano importanti, perché permettono l’incontro concreto tra domanda e offerta facilitando gli imprenditori ad instaurare contatti commerciali che possono fin da subito indirizzare l’impresa verso un nuovo mercato di sbocco».
«La caduta della domanda interna – ha dichiarato Nicola Scafuro, Vice Presidente di Confindustria Salerno con delega all’internazionalizzazione – impone di rivedere le strategie di approccio ai mercati, ampliando significativamente lo sguardo all’estero. Per tale ragione Confindustria Salerno ha inteso organizzare specifiche sessioni nelle quali ogni azienda ha la possibilità di avere una serie di incontri con i buyer di Paesi ad alto potenziale di acquisto del segmento del food italiano. E’ questa un’ulteriore occasione di promozione per un comparto, come quello dell’agroalimentare, che vanta una qualità riconosciuta dei propri prodotti nel mondo e intende posizionarsi sempre meglio sui mercati internazionali più attrattivi per il Made in Italy».
«La Camera di Commercio di Salerno – ha dichiara il presidente Guido Arzano – sostiene con convinzione l’iniziativa, dal momento che la formazione sviluppata con soluzioni innovative risulta strategica per il posizionamento e il consolidamento delle imprese sui mercati di sbocco. Il partenariato particolarmente dinamico che caratterizza “B2B food Salerno”, inoltre, mi fa constatare con piacere che il cerchio aperto da Unicredit un paio di anni fa con Intertrade oggi si chiude proponendo, accanto alla formazione, concrete opportunità di affari. Siamo certi che la sinergia tra sistema associativo, banche e sistema camerale potrà consentire alle imprese beneficiarie di questi servizi di poter essere assistite anche all’indomani della conclusione di queste attività, in virtù di un nutrito ventaglio di servizi di Intertrade di cui il sistema Salerno si può agevolmente avvalere».

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