PONTECAGNANO. A Pontecagnano Faiano, nella giornata di domani, verrà celebrata l’unione in matrimonio di Claudio Malangone e Ugo Petillo, medico ed ingegnere di Pontecagnano, segnando un’altra vittoria per la comunità LGBT italiana nella sua lotta per il riconoscimento delle unioni civili.
Domani il Sindaco Ernesto Sica celebra l’unione civile tra il medico e l’ingegnere.
«E’ per noi un momento molto importante, a coronamento di un percorso insieme iniziato ormai 13 anni fa, perché ci permette di essere riconosciuti come coppia davanti allo Stato con tutti i diritti e i doveri che ne conseguono».
A dichiararlo con emozione e orgoglio sono Claudio Malangone e Ugo Petillo, rispettivamente medico e ingegnere di Pontecagnano Faiano, che, domattina, suggellano il proprio amore.
A celebrare il rito sarà, alle ore 11.30, a Palazzo di Città, il Sindaco Ernesto Sica che, lo scorso 20 ottobre, aveva sancito il primo Sì cittadino tra due donne.
«A nostro parere – dichiarano i futuri sposti Claudio e Ugo – è un riconoscimento naturale che per divenire tale ha necessitato di diversi anni di lotte e di impegno da parte della comunità Lgbti italiana. Ma la legge, per quanto sia una prima conquista, ci definisce ‘specifiche formazioni sociali’ non equiparando, quindi, l’unione civile al matrimonio; basti pensare ai minori all’interno di famiglie omogenitoriali che si vedono negato il diritto ad avere riconosciuto, ove presente, il secondo genitore, mentre quello stesso genitore non è vincolato, legalmente, ad avere doveri nei loro confronti. Auspichiamo, dunque, ulteriori passi avanti della legge e, nel frattempo, brindiamo alla nostra unione».