Chi pensava che il numero chiuso fosse una caratteristica che riguardasse esclusivamente le facoltà a indirizzo scientifico, dovrà ricredersi. All’Università di Salerno, infatti, dal prossimo anno anche chi vorrà iscriversi al Corso di Laurea Triennale di Lettere dovrà affrontare un test. Dopo Sociologia, quindi un’altra facoltà umanistica a numero programmato per l’ateneo campano.
I motivi
La decisione di inserire il numero programmato anche per il Corso di Laurea Triennale di Lettere deriva da predisposizioni ministeriali, secondo il Miur il numero degli studenti deve infatti essere proporzionato al numero dei docenti.
Il dipartimento dell’ateneo ha al momento una quantità di docenti non sufficiente ad un numero elevato di studenti, le opzioni quindi erano due: il numero programmato o la chiusura. La decisione è quindi ricaduta sulla prima, dal prossimo anno saranno 200 gli studenti che potranno accedere al Corso di Laurea, ovviamente dopo aver superato il test d’ingresso che verterà su domande di storia e italiano.
Le reazioni
La decisione ha suscitato reazioni contrastanti. Da una parte, una fetta di studenti ha accolto favorevolmente la decisione, sottolineandone i vantaggi: ad esempio, il fatto che a frequentare Lettere saranno solo studenti motivati e non chi sceglie la Facoltà solo come un ripiego. Dall’altra, alcuni hanno mostrato il loro dissenso verso l’ennesimo Corso di Laurea a numero programmato.