HOUSTON. Tra le persone colpite, in queste ore, dall’uragano Harvey in Texas ci sarebbero anche due ragazze battipagliesi che, al momento, sembra stiano bene.
Figlie di un abitante di Battipaglia le due ragazze sono a Houston, in queste ore di fortissimo maltempo e pericolo, e, a detta del padre attraverso il suo profilo Facebook, sembra stiano bene, con altre 3 persone in una casa più sicura di quella in cui si trovavano precedentemente ma che è rimasta isolata a causa del maltempo.
Sembra che per trasferirsi dalla precedente, e molto fragile abitazione in cui si trovavano, all’attuale abbiano approfittato della pausa che, si teme, per qualche ora l’urgano Harvey ha concesso alla città texana prima di tornare a colpirla.
Le due ragazze sono in contatto con i loro cari in Italia ma la situazione resta critica: le comunicazioni non sono costanti e, fino a quando Harvey non avrà definitivamente finito di colpire la città, le notizie che si possono avere delle ragazze, così come da tutte le altre persone che si trovano nel luogo, possono essere solo fortuite e confusionarie. Grande paura, quindi, per i cari delle ragazze che, però, possono contare sull’affetto e sostegno dei tanti che cercano di mettersi in contatto con loro trovando, ovviamente, il telefono occupato.
L’uragano Harvey è solo uno dei tanti uragani che in questo periodo dell’anno colpiscono le coste americane devastando abitazioni, edifici e, spesso, portandosi via centinaia di vite umane col maltempo. Harvey ha, però, una particolarità: è il più forte uragano che ha colpito le coste del Texas negli ultimi 13 anni.
Si è presentato il 25 agosto e ha portato con sé, solo in questo fine settimana, più di 75 cm di pioggia, rendendo necessaria l’evacuazione di ospedali, addirittura dei due principali aeroporti della città e di interi quartieri che rimasti senza corrente elettrica sono stati abbandonati dai loro abitanti, migliaia di persone, comprese le due ragazze.
Tra le inondazioni, la pioggia, gli sfollati, gli annegati e il caos generale alcuni media americani parlano di 7 morti ma altre fonti, più attendibili, affermano che sia impossibile, al momento, stimare danni in termini di persone e edifici perché la tragedia è tuttora in corso e non terminerà, secondo le previsioni, almeno fino alla prossima settimana.
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