Processo con l’accusa di usura ed estorsione aggravata dal metodo mafioso per V.P., 60enne di Padula, il figlio F.P., A.B. 69enne di Campagna, V.M., 46enne di Campagna e A.G. di Sala Consilina.
I fatti
I fatti sono avvenuti nel periodo tra maggio 2015 e maggio 2016. Due coniugi imprenditori avevano ottenuto in prestito 20mila euro dagli usurai. Questi ultimi avrebbeto richiesto interessi sempre più alti fino al 395,74% , superando il tasso legale.
Un incubo per i due imprenditori che li ha spinti a cedere un ramo aziendale (un intero supermercato). I coniugi hanno poi denunciato l’accaduto e sono partite le indagini. Gli inquirenti hanno ricomposto la vicenda sulla base di intercettazioni telefoniche e ambientali.
Nel fascicolo la Procura ricostruisce le minacce fatte ai coniugi dai cinque che non esitarono a fare presenti i loro legami con la criminalità del territorio, in particolare con un soggetto affiliato al clan Maiale.
Fonte InfoCilento