Tra Salerno e provincia risultano solo 180 i bambini non in regola con i vaccini. Necessario il certificato dell’Asl per poter entrare a scuola.
La posizione del governatore
Questa la posizione del governatore De Luca in merito alla vicenda. Scrive infatti su Facebook: «Vaccini: tre mesi di confusione, di danno per le famiglie. L’obbligo dei vaccini per nidi e materne è una scelta di civiltà e di tutela per la salute dei bambini. Per il futuro più responsabilità. Più serietà».
Il dietrofront
La maggioranza gialloverde ha infatti approvato un emendamento che abroga la disposizione che faceva scattare l’obbligatorietà del certificato al prossimo anno scolastico: il certificato dell’Asl sarà obbligatorio già da quest’anno.
Le modalità
Per il nido e la scuola dell’infanzia la vaccinazione è obbligatoria, pena la non ammissione. Per la scuola dell’obbligo, dai 7 ai 16 anni, chi non esibisce il certificato incorrerà in un’ammenda dai 100 ai 500 euro.
I genitori potranno presentare un’autocertificazione ma, in caso di dichiarazioni mendaci, si rischia la denuncia. I bambini che non potranno essere vaccinati per motivi di salute, comunque debitamente documentati, saranno inseriti in classi dove non sono presenti altri bimbi non vaccinati.
Le statistiche
Nel salernitano sono 180 i bambini non vaccinati: a riportarlo “Il Mattino” di oggi. Numero nella norma, in rapporto all’altissima copertura registrata in provincia con numeri che, su 9300 bambini, oscillano in un range tra il 95 e il 98%, in linea con tutte le soglie di sicurezza.