MERCATO SAN SEVERINO. Le piogge abbondanti cadute questa notte hanno messo in ginocchio la provincia Nord. In particolare i vigili del fuoco sono dovuti intervenire tra Mercato San Severino e Nocera. In particolare rischio esondazione della Solofrana che, a quando pare, ha raggiunto il limite massimo. Al momento non è stato necessario sgomberare i residenti ma il ritorno della pioggia potrebbe creare nuovi disagi.
Sono 30 gli interventi di emergenza effettuati dai vigili del fuoco del comando provinciale per allagamenti, verifiche di stabilità a cornicioni di palazzi e alberi abbattuti. Le forti piogge hanno causato l’allagamento di strade a Nocera Inferiore, Sarno e Mercato San Severino dove si registrano auto in panne nei sottopassi, infiltrazioni e rallentamenti alla circolazione. All’alba la pioggia aveva già allagato la zona industriale di San Severino, il sottopasso ferroviario di via Faraldo e i garage della Compagnia dei carabinieri. Il sottopasso è rimasto chiuso al traffico veicolare per circa due oredalle 6 alle 8. Saltati diversi pezzi dell’asfalto in via Faraldo e in via Eliseo. Le vasche di laminazione di Acigliano, invece, hanno retto bene, evitando l’allagamento della frazione Pandola. Al lavoro i volontari della protezione civile “Epi”, coordinati dal disaster manager Giovanni Molinaro e dalla presidente Gelsomina Greco, e i vigili del fuoco del distaccamento di Curteri.
Al di là dell’abbondanza delle piogge, la causa del problema è costituita dai collettori posti a monte, nel Comune di Fisciano, che non reggono più l’acqua piovana proveniente dal suo territorio, dall’Università e da Calvanico e che, dunque, scivola a valle, giungendo fino a Mercato S.Severino.