VALLO DELLA LUCANIA. Operata al cuore, va in coma ed infine muore. Si apre l’inchiesta su quanto avvenuto presso la clinica Malzoni di Agropoli. Secondo quanto riporta Il Mattino Petronilla Miranda, 86enne, è scomparsa sabato sera al San Luca di Vallo dove era stata trasportata in coma vegetativo.
Da poco le era stato impianto un peacemaker, ma qualcosa è andato storto.
La storia
La signora Miranda , dopo aver fatto diverse visite presso studi specialistici decide di ricoverarsi presso la clinica di Agropoli, deve effettuare urgentemente un intervento per l’impianto di un pacemaker.
Viene ricoverata l’8 giugno e il giorno successivo, dopo gli accertamenti di rito, viene sottoposta ad intervento chirurgico. Entra in sala operatoria intorno alle dieci, i familiari la salutano, è serena.
L’operazione termina intorno alle 11.30. Dopo una mezz’ora una delle figlie non vendendo tornare la madre in camera si avvia verso la sala operatoria. Nel corridoio incrocia i medici che hanno operato la donna. Le dicono di raggiungere la stanza, le devono parlare perché “durante l’intervento c’è stata una complicazione”.
Solo più tardi la figlia capisce la gravità della situazione. La mamma non è più cosciente. In gravi condizioni con una ambulanza del 118 viene subito trasferita all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania dove si trova tuttora nel reparto di rianimazione in coma irreversibile.
Chiesto anche l’esame autoptico, sotto shock le figlie della donna commentano indignate l’accaduto: «sono incredula per l’accaduto – dichiarano – chiedo espressamente di capire le cause che hanno portato alla morte di mia madre avvenuta presso una struttura sanitaria».