SALERNO. Il “Giardino della legalità – Falcone e Borsellino” che si trova all’interno dell’Università di Salerno, è stato oggetto di un atto vandalico.
Le targhe commemorative di tre vittime di mafia sono state staccate e trafugate.
Le targhe riportavano i nomi di Simonetta Lamberti, Mimmo Beneventano e Antonio Esposito Ferraioli. Un atto vandalico che ha lasciato la comunità universitaria sotto choc.
L’associazione universitaria socio-culturale “asinU”, scrive su Facebook condannando l’episodio:
«In qualità di soggetto affiliato a “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, condanniamo in toto l’atto vandalico, la cui gravità non è legata esclusivamente all’irresponsabilità del gesto in sé, ma anche al luogo in cui è avvenuto. Invitiamo la comunità universitaria tutta a manifestare contrarietà e sdegno, nel dimostrarsi sensibile alla diffusione della cultura per la legalità e per la lotta alle mafie, oggi come non mai, necessaria nei luoghi di formazione ed istruzione ad ogni suo livello».