Presa di posizione da parte di Clelia Ferrara, dopo l’atto di vandalismo a Cave de’ Tirreni ai danni del consigliere della giunta comunale Marisa Biroccino. Ignoti hanno imbrattato la porta del garage, un atto da ricongiungere, probabilmente alla decisione di chiudere un circolo didattico a causa della presenza di topi.
L’intervento del consigliere Clelia Ferrara
“Sono completamente vicina al consigliere perché sono atti ignobili, ovviamente saranno gli organi competenti a fare gli accertamenti opportuni”. Ha commentato in questi termini il consigliere comunale di Cava de’Tirreni, Clelia Ferrara sull’atto vandalico subito dalla collega in giunta Marisa Biroccino.
Il consigliere, infatti, ha rinvenuto una scritta offensiva nei suoi confronti sulla porta del suo garage il 4 maggio e la prima ipotesi che fatta è che riguardi le vicende relative al secondo circolo didattico della città, chiuso per alcuni giorni a causa della presenza di topi nelle aule.
La denuncia
“Si è ipotizzato che possa essere dovuto al malcontento dei genitori, ma, potrebbe anche non riguardare la scuola. I genitori sono sul piede di guerra ed è anche comprensibile perché la situazione si è aggravata per una superficialità dell’Amministrazione.
Durante il periodo pasquale le scuole erano chiuse, e quel plesso aveva la necessità di una sanificazione, derattizzazione e pulizia dell’erba che si poteva fare benissimo in quei giorni e non aspettare che il problema si aggravasse.
La derattizzazione fatta, evidentemente, non bastava. Soltanto il giorno dopo che i genitori hanno protestato davanti scuola si è organizzata la sanificazione e il taglio dell’erba.
Dico sempre che le scuole vanno monitorate, va fatta una pulizia quotidianamente e non bisogna aspettare che sorga un problema per intervenire. I topi ci sono ovunque e per questo motivo la scuola va quotidianamente monitorata e ha bisogno di più attenzioni”.
