BATTIPAGLIA. Nulla di fatto nell’incontro odierno al Mise per una possibile soluzione della vertenza Treofan di Battipaglia. Nuovo incontro venerdì prossimo.
Nuovo incontro venerdì al Mise per la vertenza Treofan
Pur avendo convocato l’incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il vicepremier Luigi Di Maio era assente all’incontro odierno. Un’assenza stigmatizzata da Piero De Luca, presente a Roma in rappresentanza del Pd.
De Luca ha parlato di “passerella natalizia” del ministro, affermando di voler andare fino in fondo nella battaglia per tutelare i lavoratori dello stabilimento battipagliese.
La sindaca Cecilia Francese: “Non molliamo”
La sindaca di Battipaglia ha parlato di duplice delusione per il comportamento del rappresentante della Jindal: “Ha di fatto alzato una barriera, visto che parlava esclusivamente in inglese. Non ha inoltre saputo rispondere alle nostre domande, in primis a quella sui motivi per cui l’azienda vuole spostare la produzione“.
Cecilia Francese, attraverso i suoi canali social, ha ristretto il campo degli interlocutori al solo Ministero dello Sviluppo Economico: “Confido nel ruolo chiave che può assumere. Bisogna considerare che la Treofan di Battipaglia è proprietaria di 200.000 metri quadri di terreno che ricadono nella Zes. Ciò potrebbe avere un importate risvolto, poiché rende ancor più strategico questo stabilimento. Al ministro abbiamo chiesto la firma del decreto per l’attivazione della Zes. E di valutare la validità giuridica di questa manovra finanziaria”.