Suscita polemiche, negli Usa, un videogame che consente ai giocatori di simulare sparatorie all’interno di una scuola, aggirandosi nei corridoi mentre si accumulano uccisioni di civili e poliziotti.
Il gioco, di prossima uscita, si chiama “Active Shooter” (traducibile come “uomo armato in azione”) ed è stato condannato dai genitori di alcuni dei 17 ragazzi uccisi da uno studente lo scorso febbraio, nel giorno di San Valentino, in un liceo di Parkland, in Florida. Lo riporta l’Ansa.
Simulazione sparatoria a scuola in videogioco, la polemica
Lo “sparatutto”, sviluppato dalla Revived Games ed…continua a leggere