Buone notizie per gli italiani sul fronte dei vitalizi. Il disegno di legge sull’abolizione dei vitalizi e sul trattamento pensionistico dei parlamentari con 348 voti a favore, 17 contrari e 28 astenuti è passato alla Camera e ora dovrà superare l’esame del Senato. Soddisfatti il Pd, il firmatario del testo l’onorevole Matteo Richetti, il Movimento 5 Stelle, la Lega, Fratelli d’Italia e Sinistra Italiana che hanno votato a favore.
Forza italia ha invece deciso di non partecipare al voto finale, infatti, secondo i forzisti il provvedimento sarebbe «incostituzionale e lesivo dei diritti degli italiani» perché a rischio per la retroattività ci sarebbero 20 milioni di pensioni, mente in dissenso rispetto al proprio gruppo Mariastella Gelmini e Daniela Santanchè hanno votato a favore. Anche Art. 1 – Mdp (Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista) ha deciso invece di astenersi per «manifestare estraneità al teatrino che si è messo in campo».
Inoltre, come riporta il Corriere.it, il disegno di legge prevede che anche le pensioni dei parlamentari e dei consiglieri regionali siano sottoposte per il loro calcolo al sistema contributivo, lo stesso già in vigore per i lavoratori dipendenti e basato esclusivamente sui contributi versati nell’arco della propria vita lavorativa. La norma inoltre, una volta approvata al Senato, si applicherà anche retroattivamente per gli ex deputati e senatori.
Dopo anni di dura lotta finalmente il popolo italiano potrebbe avere la soddisfazione di veder abolita la legge sui vitalizi.