Nella puntata del 25 agosto di Agorà, il Segretario della Lega Matteo Salvini è apparso un fiume in piena. L’intervista ha affrontato alcune tematiche calde delle ultime ore: il rave party di Viterbo, le presunte responsabilità del ministro Lamorgese, il caso Durigon del parco di Latina, la delicata questione dell’Afghanistan, la Federazione di Centrodestra, il Green pass, l’obbligo vaccinale ed il RdC.
Salvini intervistato ad Agorà nella puntata del 25 agosto
La puntata di Agorà del 25 agosto ha raccolto l’intervista del Segretario della Lega Matteo Salvini, pronto ad esprimersi sulle tematiche maggiormente delicate delle ultime ore. Il rave party di Viterbo, causa della perdita della credibilità dell’Italia, agli occhi internazionali, secondo Salvini necessitava di un intervento maggiormente tempestivo e deciso, con evidenti responsabilità del ministro Lamorgese. Anche sulla questione del Green pass, l’ex ministro dell’Interno non sembra allineato alle decisioni del governo, dichiarando anzi la massima contrarietà nei confronti di una misura non presente in tutti gli altri paesi europei. Chiaramente, neppure l’obbligo vaccinale rientra negli orizzonti della Lega, man che meno per gli under 12. Per sopperire al problema del Green pass, la Lega sembra intenzionata, tuttavia, a proporre i test salivari gratuiti, anche per velocizzare i controlli. Sul caso Durigon, invece, Salvini è sembrato sereno, ritenendo attribuibile lo svarione di Latina al passato del Sottosegretario. Addirittura, “comunismo e fascismo sono sconfitti”, ha affermato.
Lega e Forza Italia “collaboreranno”. Non ci sarà un partito unico. Apertura, quindi, verso le indiscrezioni delle ultime ore sulla nascita della Federazione di Centrodestra. Attacco frontale al Pd ed al M5S, sia sulla questione tasse che sulla questione talebana. Ulteriormente confermato, poi, il punto di vista espresso nel corso del Meeting Rimini 2021 sull’inutilità della misura del Reddito di Cittadinanza, poiché “disincentiva il lavoro”.
Salvini ritorna sul rave party di Viterbo
“Non si può scaricare il barile sul questore, sul prefetto, sulla polizia o sui carabinieri. Da mezza Europa con tir, camper, droga, alcol. Entrano indisturbati in Italia migliaia di giovani. Morti, stupri, feriti, animali uccisi, non per sei ore, ma per sei giorni. La pubblica sicurezza di questo paese dà un’immagine all’Europa devastante, altro che attenzionare i terroristi talebani, che rischiano di arrivare dall’Afghanistan. Qua non riusciamo a bloccare qualche sciroccato che viene a far casino in provincia di Viterbo. L’unico responsabile è il ministro dell’Interno, non altri“, sostiene il Segretario del Carroccio.
Salvini: “Problema forza pubblica e sicurezza in questo paese”
Poi, ritornando sulla presunta responsabilità del ministro Lamorgese, Salvini ha proseguito: “La Lamorgese deve cominciare a fare il ministro. Sul tema immigrazione siamo ormai a quasi 40mila arrivi via mare, senza calcolare quelli via terra. Di rave party ce n’è stato un altro in Campania. Io ero ieri a Rimini. Ci sono da tutta l’estate baby gang di trenta, quaranta ragazzini, figli di cittadini stranieri che arrivano in riviera romagnola, sfasciano macchine, rubano, aggrediscono. Poi, salgono sul treno e tornano da dove sono arrivati. Ma vi pare normale che si permetta tutto questo? Dal punto di vista della forza pubblica e della sicurezza, in questo paese c’è qualcosa che non funziona“.
Mozione di sfiducia per il ministro Lamorgese?
Il conduttore di Agorà, proseguendo dopo la riproposizione di un servizio sul rave party, ha poi domandato a Salvini se fosse nelle corde la proposizione di una mozione di sfiducia nei confronti del ministro Lamorgese.”Se ha voglia di fare il ministro lo faccia. Altrimenti lasci spazio a qualcun altro“, ha risposto Salvini. “L’Italia sta per ospitare il G20, cioè i venti paesi più importanti al mondo, sulla situazione del terrorismo internazionale, messa in sicurezza di donne e bambini in Afghanistan, contrasto al terrorismo islamico in Iran, dialogo con la Russia, problema con la Turchia, che abbiamo alle porte. Mettetevi nei panni dei ministri e dei presidenti degli altri paesi al mondo che vedono che non riusciamo a bloccare 10mila ragazzine fan casino in provincia di Viterbo, per sei giorni consecutivi tra droga e alcol“.
Salvini si proietta sul Green pass e sui controlli
Dopo la domanda sul ministro Lamorgese, Salvini ha precisato: “Io stavo ascoltando il vostro discorso sul Green pass. Stamattina ci saranno poliziotti che controlleranno se i bimbi che vanno a Gardaland c’hanno i Green pass, se chi va in pizzeria stasera c’ha il Green pass. Le discoteche sono chiuse. Sono 100mila posti di lavoro, soprattutto per giovani, andati in fumo. E poi vediamo immagini come queste“- in riferimento all’evento abusivo nel viterbese.
Salvini annuncia: “Test salivari gratuiti per non obbligare nessuno”
“Ringrazio la Regione Marche perché mi ha scritto l’assessore all’istruzione Giorgia Latini, che insieme all’assessore alla sanità Filippo Saltamartini, entrambi della Lega, hanno acquistato 500mila test salivari per alunni e insegnanti, per la riapertura delle scuole. É la soluzione più intelligente, non obbliga nessuno a far niente, che controlla chiunque entri a scuola la mattina, bloccando subito eventuali focolai. La soluzione della Regione Marche la proporremo a livello nazionale, in modo tale da non imporre l’obbligo a nessuno, rispettando la libertà di scelta, ma tutelando insegnanti e studenti”.
“State per scaricare Durigon? Ha chiesto di fare un passo indietro?”
“State per scaricare Durigon? Ha chiesto al Sottosegretario di fare un passo indietro?”, ha domandato il conduttore di Agorà nel corso dell’intervista. Salvini, sorridendo, ha affermato: “Dimostrazione della fantasia dei giornali italiani. Claudio Durigon è una persona in gambissima. É l’ultimo che può essere accusato di fascismo, è semplicemente figlio e nipote di coloni veneti, che furono trasferiti per andare a lavorare nelle terre dell’Agro Pontino bonificate. Quindi, nessuna nostalgia. Fascismo e comunismo sono sconfitti per sempre dalla storia. Siamo e resteremo in democrazia. Durigon è papà di Quota 100, c’ha aiutato a far la rottamazione, saldo e stralcio delle cartelle di Equitalia, è Sottosegretario all’Economia e stiamo lavorando ad una riforma fiscale e sulla riforma delle pensioni.É un mese che la Sinistra lo sta inseguendo nel nome del fascismo e di robe surreali. É una persona che stimo ai massimi livelli. Mi vedrò con Claudio e valuteremo, per evitare altri mesi di polemiche”.
Salvini: “Obbligo vaccinale per i bambini non sta né in cielo né in terra”
“Abbiamo altre priorità”, svia Salvini. “La salute, il lavoro ed il ritorno a scuola di tutti i bambini. Sentir parlare di obbligo vaccinale per i bambini è una cosa che non sta né in cielo né in terra. L’obbligo vaccinale non c’è in nessun paese europeo. Anzi, in tanti paesi non esiste neanche il Green pass”.
“Italiani al 70% sono già vaccinati, proseguire con i test salivari”
“Gli Italiani al 70% sono già vaccinati. Senza obblighi, senza droni, senza costrizioni, perché capiscono e scelgono. Il 90% degli insegnanti è già vaccinato. Ci ricordiamo del fatto che tanti italiani non possono vaccinarsi? Se una persona non può vaccinarsi? Se un poliziotto non può vaccinarsi? se un insegnante non può vaccinarsi? Se un giornalista non può vaccinarsi? Cosa facciamo? Licenziamo?
Se c’è qualcuno che pensa di obbligare figli e nipoti a vaccinarsi sbaglia completamente strada. La soluzione c’è: proseguire con i test salivari gratuiti. Questa sarà la richiesta della Lega alla riapertura del Parlamento“, assicura Salvini. “Hanno un’attendibilità del 98% e costano 1€. Invece di inseguire e discriminare: test non invasivi gratuiti. Chi è vaccinato va tranquillo. Chi non è vaccinato si fa il test.”
Federazione o partito unico tra Lega e Forza Italia?
“Non ci sono partiti unici, c’è collaborazione”, garantisce il leader della Lega. “Faremo una riunione di Lega e Forza Italia, alla presenza mia e di Berlusconi per lavorare insieme sulla riforma fiscale, per sventare la richiesta di patrimoniale, tassa sulla casa o tassa di successione C’è da proseguire sulla via della riforma della giustizia”.
“Rivedere o cancellare il RdC”: Salvini ribadisce le parole del Meeting
“Cancellare o rivedere il RdC, che si è dimostrato uno strumento assolutamente fallimentare nella proposta di creare lavoro. Questa estate ha creato solo problemi, lavoro nero, mancanza di personale, soprusi e disoccupazione”, insiste il Segretario del Carroccio, anche dopo il confronto del Meeting di Rimini del 2021.
E sulla questione talebana?
“Anche sulla questione talebana mi spiace aver sentito ancora ieri il sig.Conte insistere sul dialogo con i talebani. Talebani che a proposito di donne e diritti: o sei velata, o stai a casa, non lavori, non passeggi e non vai a scuola. Io con gli estremisti islamici, con un’organizzazione terroristica riconosciuta come tale da tanti paesi democratici, non dialogo. Io dialogo con i governi, con chi difende i diritti, le libertà e la vita”.