Cronaca

Saman Abbas, trovati resti umani a Novellara. Il fidanzato: “Spero sia lei per dirle addio”

Saqib Ayub: "Vorrei darle l'ultimo saluto"

A Novellara sono stati ritrovati dei resti umani vicino al casolare dove viveva la famiglia di Saman Abbas. Il fidanzato spera sia il suo corpo, per poter onorare la sua memoria e avere un corpo su cui piangere. Sono parole strazianti quelle di Saqib Ayub: “Vorrei darle l’ultimo saluto”.

Saman Abbas, trovati resti umani a Novellara: le parole del fidanzato

Saqib Ayub, il fidanzato 23enne della giovane Saman Abbas, ha dichiarato: “Ho capito da tempo che Saman è morta e che l’hanno uccisa per questo spero che il corpo ritrovato a Novellara sia suo per darle l’ultimo saluto“.

La 18enne pachistana è scomparsa un anno e mezzo fa nelle campagne di Reggio Emilia e per la cui morte sono accusati genitori e parenti.

Sino a due mesi fa andavo avanti come i parenti delle persone scomparse: Speravo che Saman fosse viva, magari in Pakistan. Quando due mesi fa ho letto le parole pronunciate dal padre Shabbar in un’intercettazione, la speranza di poterla trovare ancora in vita è svanita” ha dichiarato al Corriere della Sera il fidanzato di Saman.

Se i resti in quel sacco nero sono quelli di Saman, vuol dire che finalmente ci sarà una tomba sulla quale potrò andare a pregare per lei” ha dichiarato il fidanzato Saqib Ayub

Il ritrovamento

I resti ritrovati erano sotterrati all’interno di un capannone abbandonato, a poche centinaia di metri dalla casa dove viveva la famiglia di Saman Abbas. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Reggio Emilia, insieme a quelli della Compagnia di Guastalla, coordinati dalla procura diretta da Calogero Gaetano Paci hanno fatto un sopralluogo il 18 novembre.

Gli accertamenti

La certezza che quel corpo possa appartenere a Saman Abbas arriverà solo dagli accertamenti medico scientifici sui resti disposti dalla magistratura dopo che il cadavere sarà riesumato, come il fondamentale esame del Dna, ma anche gli investigatori sembrano esserne molto sicuri.

È davvero molto probabile che si tratti della ragazza“, ha dichiarato infatti il procuratore di Reggio Emilia, Gaetano Paci. Del resto la zona del ritrovamento, a poche centina di metri dall’azienda agricola dove gli Abbas lavoravano e abitavano, e le circostanze non casuali che hanno portato i carabinieri del Ris in zona, confermano questa tesi.

Saman Abbas e l’arresto del padre

Martedì scorso è stato arrestato, in Pakistan, il padre della giovane Saman. Il procuratore asserisce e chiarisce che l’arresto del padre però “non c’entra assolutamente nulla” con il ritrovamento del cadavere, sostenendo che “il ritrovamento è il frutto del lavoro di ricerca che non si è mai interrotto nonostante siano passati 19 mesi dalla scomparsa”.

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