Sanremo si, Sanremo no? Il covid ha cancellato manifestazioni ben più famose e importanti, come le Olimpiadi (a rischio anche per il 2021), e la notte degli Oscar: perchè mai, allora, il festival della canzone italiana non può essere cancellato, almeno per un anno?
Il Ministro Franceschini ha detto che il pubblico non dovrà essere presente, tassativamente, ma il conduttore e direttore artistico di Sanremo, Amadeus, non molla e resta in attesa della decisione del Cts.
Sanremo 2021: Amadeus va avanti e aspetta la decisione del Cts
Amadeus non lascia, il direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo, dopo l’alt del ministro Franceschini alla presenza di qualsiasi tipo di pubblico all’Ariston che lo avrebbe spinto a fare un passo indietro, ha maturato in queste ore – secondo quanto riporta Ansa – la decisione di andare avanti.
A rimetterci sarebbe solo lo spettacolo
Resta convinto che la platea vuota possa penalizzare lo spettacolo, ma si rimetterà alle decisioni che prenderanno la Rai e il Comitato tecnico scientifico. L’idea di fondo sulla quale in queste settimane Amadeus ha lavorato con la sua squadra è stata la realizzazione di un grande spettacolo in un teatro assimilabile a uno studio televisivo dove, la presenza del pubblico è ammessa, come peraltro accade in diversi show della Rai e della concorrenza.
Attesa per il parere degli esperti
La Rai, in base al protocollo organizzativo e sanitario con cui a Viale Mazzini si sta cercando un punto di equilibrio tra le indicazioni del governo e quelle degli esperti, e sarà il Cts a decidere sulla presenza o meno di figuranti in sala e sulle modalità in base alle quali l’evento possa svolgersi in sicurezza. Quella sicurezza che non può non restare al primo posto anche per chi sta lavorando al festival per amore del pubblico e per regalare agli spettatori un momento di leggerezza.
