Festival di Sanremo 2023: chi sono Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo, che duetteranno con Leo Gassman nella serata di venerdì 10 febbraio. Il cantante in gara ha deciso di portare sul palco un medley dei brani di Bennato.
Sanremo 2023: Bennato e Quartetto Flegreo affianco a Gassman
Edoardo Bennato salirà sul palco dell’Ariston insieme al Quartetto Flegreo, con cui spesso collabora nei suoi tour in giro per il Paese. La formazione prenderà parte alla serata cover del Festival accanto a Leo Gassman, in gara con il brano Terzo cuore.
Edoardo Bennato: chi è il cantautore e polistrumentista
Edoardo Bennato è nato a Napoli il 23 luglio 1946 ed è cresciuto nella zona industriale della città: il quartiere di Bagnoli, spesso citato nelle sue canzoni. La via in cui ha vissuto è via Campi Flegrei 55, indirizzo spesso rappresentato sulle magliette che indossa nel quotidiano o durante i suoi numerosi concerti. Nel 1965, dopo il diploma di liceo artistico, si trasferisce a Milano per frequentare Architettura al Politecnico. I fratelli di Edoardo Bennato sono Eugenio e Giorgio, entrambi musicisti. Oltre a cantare, l’artista suona chitarra, armonica a bocca, kazoo e tamburello.
La carriera e collaborazione con il Quartetto Flegreo
Durante la sua lunga carriera ha pubblicato 43 album , tra questi: 20 studio, 10 live e 13 raccolte. L’ultimo è uscito nel 2021. Il suo stile è il Rock, contaminato molto spesso da Pop e Folk. Bennato è stato il primo artista italiano a far registrare nello stadio San Siro, per un concerto, la capienza di oltre 50.000 spettatori. In molti suoi live, il cantautore si è spesso affiancato al Quartetto Flegreo, quattro musicisti, tra cui il primo violino Simona Sorrentino, pronti a salire anche loro sul palco dell’Ariston, venerdì 10 febbraio 2023. Oltre a Bennato, il quartetto ha affiancato anche Claudio Baglioni nei loro invernale “…E festa sia”.
Tra i brani più famosi del cantautore napoletano non si possono non citare: Il gatto e la volpa, Viva la mamma, Sono solo canzonette, L’isola che non c’è, Il rock di capitan uncino e Un’estate italiana.
La canzone contro il papa e la censura della Rai
Nel 1975, con il brano “Affacciati, affacciati” Edoardo Bennato si rivolge, in maniera poco pacata al papa Papa Paolo VI, reo di parlare esclusivamente dal balcone: “tanto sono quasi duemila anni che stai a guardare”. La Rai si rifiutò di trasmetterlo, di fatto censurandolo. Al concertone del Primo Maggio nel 2017, prima di iniziare Meno male che adesso non c’è Nerone, un brano contro la megalomania del potere, Bennato attacca un breve monologo contro i partiti e la sua esibizione viene troncata dalla pubblicità.
Relazioni, incidente stradale, problemi con la giustizia
Edoardo Bennato è stato sposato dal 1983 al 1993 con Pietra Montecorvino, da cui ha avuto due figli: Fulvio ed Eugenia. Terminata la relazione con la Montecorvino ha iniziato a frequentare Paola Ferri. Quest’ultima è tragicamente morta dopo 5 giorni di coma, a seguito di un incidente stradale, nel 1995. A due anni dall’incidente, nel 1997, Bennato fu condannato a otto mesi di reclusione per omicidio colposo e risarcì la famiglia della Ferri di 150 milioni di lire. Dopo anni Edoardo Bennato ha iniziato a frequentare un’altra donna il cui nome è ignoto. Con lei ha avuto la figlia Gaia, nata del 2015.
Il cantautore napoletano fu arrestato nel 1981 e passò una notte in carcere per aver diffamato l’ex questore di Taranto. Al culmine di questa diatriba legale Bennato fu costretto a farsi carico delle spese processuali e pagare una multa di 250.000 lire.
