Torna sul palco dell’Ariston dopo due anni, quando presentò il tormentone Dove si balla, una delle penne più interessanti del panorama musicale italiano. Dargen D’Amico, infatti ritorna a Sanremo 2024 col brano Onda alta, di cui vedremo anche il testo.
Sanremo 2024: testo Onda alta di Dargen D’Amico
Nel 2022 la sua Dove si balla fu uno dei pezzi più apprezzati e suonati dalle radio. E dopo ben due anni da quel successo Dargen D’Amico torna al Festival di Sanremo. L’eclettico rapper cantautore nonché giudice di X Factor, promette di far ballare ancora l’Ariston con Onda alta. Un pezzo che oltre a sonorità danzerecce, toccherà anche temi sociali molto delicati. Una carriera ormai ventennale quella di Dargen D’Amico, milanese classe 1980, che muove i primi passi nel mondo del rap italiano insieme a Jake La Furia e Guè, ovvero gli attuali Club Dogo, formando il gruppo Sacre Scuole.
Dopo un periodo di pausa nel 2006 torna con il primo disco solista, Musica senza musicisti, diventando nel corso degli anni un autore di culto, capace di una scrittura finissima. L‘ultimo disco, uscito proprio dopo il Festival di Sanremo del 2022, è Nessuno nei sogni è monogamo, il decimo della sua carriera. Nella serata cover farà un omaggio a Ennio Morricone con Modigliani, sulle note di The Crisis, insieme alla BabelNova Orchestra.
Il testo
‘O sentimento
C’è chi mi chiama
Figlio di puttana
Che c’è di male?
L’importante è aver la mamma
Che non lavori troppo che la vita è breve
A volte un mese
Se prendi il treno, sai
Ci metti meno
E non l’hai visto il meteo?
Non l’hai visto il cielo?
Ma a volte ci si vuole troppo bene
Anche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
Hai solo un tentativo
Ormai ho deciso
Scusa se non ti avviso
Ti mando quello che mi avanza se ci arrivo
Mamma, ti ho sognata che eri bimba
Figlia, ti ho sognata che eri incinta
Quando hai meno
Vivi più sereno
Qua abbiamo tutto ma ci manca sentimento
E non riusciamo più a volerci bene
Neanche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
C’è una guerra di cuscini
Ma cuscini un po’ pesanti
Se la guerra è dei bambini
La colpa è di tutti quanti
Abbiamo cambiato le idee
Abbiamo cambiato leader
Ma la madre e le altre donne
Non hanno niente da ridere
Hey bambino
Bel casino
Su un palloncino
Per riempire un frigo
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta